Nandrolone Decanoate: Use, Abuse and Side Effects PMC
Nel https://hvkonline.com/chi-dovrebbe-assumere-steroidi-le-linee-guida-da/, tale rapporto può essere espresso con un valore di 1 a 12 in favore dell’effetto protoanabolico che in media, rispetto agli altri anabolizzanti, risulta essere circa tre volte meno androgeno e quattro volte più anabolizzante. Ecco spiegato il motivo per cui viene ritenuto uno dei migliori prodotti in commercio e largamente utilizzato dai cultori del body building. In particolar modo da coloro che lo sport lo praticano per hobby e passione più che per agonismo, visto che il nandrolone è considerato a tutti gli effetti una sostanza dopante, pertanto vietata nelle competizioni. L’assunzione di DECA-DURABOLIN ® deve necessariamente essere preceduta da un’attenta visita medica utile a valutare l’appropriatezza prescrittiva e l’eventuale presenza di condizioni morbose, il cui decorso clinico potrebbe peggiorare in seguito all’assunzione di nandrolone.
- Se però non ricordate come prendere Decadurabolin 25 mg/1 ml soluzione per uso intramuscolare ed a quali dosaggi (la posologia indicata dal medico), è quanto meno necessario seguire le istruzioni presenti sul foglietto illustrativo.
- L’uso improprio di steroidi anabolizzanti per migliorare la capacità nello sport comporta gravi rischi per la salute e deve essere scoraggiato.
- Non dovrebbe essere utilizzato dai soggetti che presentano ipersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti, in gravidanza, nel carcinoma e adenoma prostatico, nel carcinoma mammario del maschio, nell’insufficienza epatica, in soggetti prepuberi e in caso di nefrosi.
- Come classe, gli steroidi anabolizzanti sono ritenuti essere probabilmente cancerogeni per l’uomo (IARC Group 2a).
- Come un po’ tutti gli anabolizzanti, pertanto, anche l’utilizzo del nandrolone è molto diffuso tra gli atleti, in special modo tra quelli che praticano fitness e bodybuilding, grazie alle sue proprietà in grado di combattere la diminuzione di massa muscolare derivante da sedute di allenamento a volte troppo intenso.
9 Sovradosaggio
L’assunzione di nandrolone è controindicata in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno dei suoi eccipienti, cancro alla mammella, neoplasie estrogeno-dipendenti, cancro ed ipertrofia prostatica, storia di epatocarcinoma, ipercalcemia, sindrome nefrosica, gravidanza e allattamento. Nelle donne l’assunzione di nandrolone ai fini anabolizzanti può indurre virilizzazione con conseguenti acne, raucedine, irsutismo e aumento della libido. Questo estere decanoato conferisce alla preparazione una durata d’azione di circa tre settimane dopo l’iniezione. È stato dimostrato che il Deca-Durabolin ha un’azione positiva sul metabolismo del calcio del quale favorisce l’assorbimento intestinale.
Testosterone basso nell’uomo: sintomi e come aumentarlo
L’uso di androgeni in specie differenti ha dato luogo a virilizzazione dei genitali esterni di feti di sesso femminile. In alcune pubblicazioni è stato riportato che il nandrolone risulta essere genotossico nel test del micronucleo in vitro e nel test del micronucleo nel topo ma non nel ratto e nel comet test di topo e ratto. Per intervento delle esterasi plasmatiche la sostanza terapeuticamente attiva, il nandrolone, si libera dal legame estereo in modo lento e costante ma con velocità diversa a seconda della specie animale; nell’uomo l’effetto terapeutico si mantiene per almeno 3 settimane.
7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari
Pertanto, considerando la possibilità che anche nel maschio possa essere prodotta una seppur minima quantità di tale sostanza, la maggioranza dei laboratori internazionali, il cui compito è proprio il controllo antidoping, ha stabilito che la percentuale di nandrolone riscontrabile nelle urine degli atleti non debba superare i 2 nanogrammi. Oltre tale soglia, infatti, si potrà iniziare a parlare di doping con le conseguenti sanzioni ed esclusioni dalle competizioni agonistiche. DECA-DURABOLIN ® è utilizzato nel trattamento della sintomatologia in soggetti di sesso maschile con deficit androginico, o come terapia coadiuvante in alcune forme di osteoporosi. Il nandrolone provoca o accentua (se ereditaria) la tendenza al diabete; provoca danni al sistema cardiovascolare, disfunzioni al pancreas; nelle donne la mascolinizzazione è evidente. Certo, può sembrare poca cosa, se si considerano i lunghi elenchi associati ad altre sostanze, ma una modifica del quadro ormonale dell’individuo può manifestare problemi molto diversi e a lunga scadenza che sfuggono a ricerche troppo affrettate. Può anche capitare che per errore o distrazione assumiate una quantità di farmaco superiore a quella prescritta dal vostro medico.
Ottenuto mediante la manipolazione chimico-molecolare del testosterone, il nandrolone è una sostanza capace di incrementare gli effetti anabolici, ossia la crescita muscolare. Come un po’ tutti gli anabolizzanti, pertanto, anche l’utilizzo del nandrolone è molto diffuso tra gli atleti, in special modo tra quelli che praticano fitness e bodybuilding, grazie alle sue proprietà in grado di combattere la diminuzione di massa muscolare derivante da sedute di allenamento a volte troppo intenso. Nel giugno del 2010, il Ministero della Salute ha inserito il nandrolone nell’elenco delle sostanze stupefacenti e psicotrope (sono stati accertati pericoli concreti di indurre severa dipendenza psichica). In quanto agente anabolizzante, il nandrolone è una sostanza dopante e il suo utilizzo (al di fuori di prescrizioni mediche effettuate su basi patologiche) è proibito dal regolamento antidoping. Ma attenzione a credere che l’utilizzo del nandrolone non possa rivelarsi dannoso per l’organismo, poiché gli effetti collaterali ad esso collegati ci sono e non sono da poco. Innanzitutto, l’indice terapeutico di cui si è parlato poc’anzi è stato calcolato sugli animali, che hanno capacità metabolizzanti differenti dall’uomo.